Documento di posizione del Gruppo PPE sulla demografia: Garantire il futuro dell'Europa attraverso la famiglia, la solidarietà e la responsabilità intergenerazionale

18.06.2025

Documento di posizione del Gruppo PPE sulla demografia: Garantire il futuro dell'Europa attraverso la famiglia, la solidarietà e la responsabilità intergenerazionale

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Famiglia multigenerazionale in relax sul muro di contenimento

Come ci ha ricordato il compianto Papa Francesco: "Non si può parlare di sviluppo sostenibile senza solidarietà tra le generazioni" .

I cambiamenti demografici rappresentano una delle sfide strategiche più importanti per il futuro dell'Europa. Il calo delle nascite, l'invecchiamento della popolazione, i cambiamenti demografici legati ai movimenti migratori, i cambiamenti sociali, l'aumento della natalità non pianificata e il crescente spopolamento delle aree rurali minacciano il nostro tessuto sociale ed economico. Queste tendenze mettono sempre più a dura prova i mercati del lavoro, i sistemi sociali e pensionistici e i servizi sanitari degli Stati membri. Non c'è futuro per l'Europa senza una demografia sostenibile.

Il gruppo del PPE è fermamente convinto di essere il partito che difende la famiglia come cellula fondamentale della società. Rifiutiamo le narrazioni che trattano i bambini come un peso. Costruire una famiglia può essere una parte vitale di una vita piena e significativa. Il nostro impegno è rivolto a un'Europa che salvaguardi la solidarietà intergenerazionale e garantisca la sostenibilità a lungo termine. È nostro dovere preservare un mondo in cui la vita umana sia valorizzata, in cui le generazioni future siano accolte con speranza e responsabilità e in cui la fiducia reciproca e le relazioni, soprattutto all'interno delle famiglie, siano le pietre miliari della nostra struttura sociale. Se non agiamo ora, i costi per il nostro stile di vita, la competitività e la coesione saranno profondi.

Creare una società a misura di famiglia e di bambino

  • Sostenere le famiglie che lavorano e creare condizioni di benessere per le famiglie:

    È indispensabile che i governi europei investano in servizi e infrastrutture pubbliche che consentano alle famiglie, in particolare ai genitori in età lavorativa, di prosperare. Dobbiamo garantire che le famiglie abbiano accesso alla stabilità finanziaria, al tempo e alle risorse necessarie per crescere i propri figli. Il Gruppo del PPE è impegnato in politiche che aiutino a conciliare lavoro e vita familiare. Un'Europa a misura di famiglia è quella che crea condizioni in cui i giovani europei non solo sono incoraggiati a creare una famiglia, ma sono anche autorizzati a costruire la loro vita a casa con sicurezza, opportunità e senso di appartenenza, invece di essere scoraggiati dall'insicurezza o dall'incertezza.

  • Aumentare il tenore di vita delle famiglie:

    Dobbiamo creare un'Europa in cui le nuove famiglie possano prosperare, con alloggi a prezzi accessibili, sicurezza del lavoro e sussidi per le famiglie. Il gruppo del PPE si batterà per fornire assegni familiari universali e garantire alle famiglie un reddito stabile e adeguato per proteggere il benessere dei bambini e ridurre la povertà infantile in tutta Europa. Una politica paneuropea di congedo parentale, basata sulla legislazione europea esistente, consentirà ai genitori di legarsi ai figli nei primi anni di vita, senza sacrificare il loro futuro professionale.

  • Sostegno ai diritti dei bambini e dei giovani:

    Il Gruppo PPE chiede politiche che garantiscano ai bambini e ai giovani il miglior inizio di vita possibile. Promuoveremo politiche di lavoro favorevoli alle famiglie, che permettano a entrambi i genitori di contribuire equamente all'educazione dei figli, e faremo in modo che i datori di lavoro sostengano accordi di lavoro flessibili e un sano equilibrio tra lavoro e vita privata che tenga conto delle responsabilità familiari. Il Gruppo PPE chiede soluzioni innovative come una Carta europea per le famiglie numerose.

  • Non lasciare nessuno indietro:

    Il Gruppo PPE presta attenzione specifica alle persone con esigenze speciali, come le disabilità. Il Gruppo PPE sostiene la vita indipendente anziché l'istituzionalizzazione e promuove trasporti accessibili, edifici pubblici e privati accessibili, strutture sportive e turistiche accessibili e procedure amministrative semplificate grazie alla digitalizzazione e alle piattaforme di dati online.

Migliorare l'equilibrio vita-lavoro delle donne

  • Responsabilità condivisa per la cura:

    Le responsabilità di cura non devono ricadere esclusivamente sulle donne. Sosteniamo politiche che promuovano la partecipazione paritaria di uomini e donne nella cura dei bambini e degli anziani, così come nell'assistenza ai membri della famiglia con disabilità, assicurando che la cura sia condivisa in modo equo. Il Gruppo PPE sostiene l'ampliamento del congedo di paternità e le opzioni di sostegno alternative per le madri dopo la nascita.

  • Servizi di assistenza accessibili e flessibili:

    Al fine di ridurre il carico di cura sproporzionato delle donne, gli Stati membri devono garantire l'accesso universale a servizi di assistenza all'infanzia e agli anziani a prezzi accessibili, a tempo pieno e flessibili. Gli Stati membri devono migliorare gli standard dei servizi di assistenza. I datori di lavoro devono inoltre promuovere modalità di lavoro flessibili, come il telelavoro, per tutti i dipendenti, a prescindere dal sesso o dall'ubicazione, per sostenere l'equilibrio tra lavoro e vita privata dei genitori che lavorano, sia nelle aree urbane che in quelle rurali, ultraperiferiche e insulari.

  • Salute delle donne nella forza lavoro:

    È essenziale adattare gli ambienti di lavoro alle esigenze di salute delle donne, garantendo che rimangano produttive e impegnate nella forza lavoro per tutta la vita. Le politiche devono andare oltre il congedo di maternità e affrontare la salute delle donne nelle varie fasi della vita. Sia per le donne occupate che per quelle disoccupate, deve essere disponibile un'assistenza sanitaria di alta qualità, compresi i trattamenti per l'infertilità, prevenzione dell'endometriosi, assistenza sociale e mentale, con particolare attenzione alle situazioni difficili.

  • Miglioramento delle competenze e della progressione di carriera delle donne:

    Il Gruppo PPE sostiene programmi mirati di miglioramento delle competenze per le donne, per affrontare le interruzioni di carriera dovute alle responsabilità di cura, garantendo il loro continuo sviluppo professionale e le pari opportunità nella forza lavoro. Il Gruppo PPE sostiene gli incentivi alle imprese per migliorare le condizioni e le opportunità di rientro delle donne nel mercato del lavoro e la lotta al mobbing materno. Il Gruppo PPE attribuisce grande importanza alla riduzione del divario occupazionale e retributivo tra uomini e donne.

Promuovere la partecipazione degli anziani

  • Invecchiamento attivo e apprendimento permanente:

    Il Gruppo PPE promuove l'invecchiamento attivo e migliori opportunità di apprendimento permanente per gli anziani, consentendo loro di rimanere impegnati sia nella forza lavoro che nella società e affrontando la solitudine. L'inclusione digitale deve essere una parte importante di questa agenda. Il Gruppo PPE sostiene soluzioni familiari alternative e riconosce il ruolo speciale dei nonni, che si prendono cura dei loro nipoti per sostenere i genitori che lavorano.

  • Pensionamento flessibile e inclusione della forza lavoro per i cittadini più anziani:

    Per affrontare le sfide demografiche, siamo favorevoli a opzioni di pensionamento flessibili che consentano agli individui di prolungare la propria carriera, se lo desiderano, garantendo la sostenibilità del sistema pensionistico. Puntiamo a creare un'Europa in cui gli anziani che desiderano rimanere attivi nel mercato del lavoro possano farlo, sostenuti da politiche che ne promuovano l'occupazione e lo sviluppo delle competenze.

  • Economia della longevità:

    L'invecchiamento della popolazione presenta notevoli opportunità, soprattutto se associato a un invecchiamento in buona salute. Il Gruppo PPE sottolinea le opportunità e l'importanza di investire in politiche che sfruttino il potenziale economico delle generazioni più anziane, promuovendo una "economia d'argento" che sostenga la loro partecipazione attiva alla vita economica.

Affrontare lo spopolamento e la carenza di manodopera

  • Un pilastro demografico nel processo decisionale:

    Il Gruppo del PPE chiede di incorporare una prospettiva demografica in tutte le politiche dell'UE, comprese quelle fiscali, sociali e di investimento relative alle infrastrutture critiche. Il Gruppo PPE chiede di includere la sfida demografica tra i criteri dei fondi di coesione. Ciò include affrontare le disparità demografiche tra le regioni e garantire che le politiche riflettano l'urgente necessità di sostenere le aree che si trovano ad affrontare il declino demografico, o la cosiddetta "trappola dello sviluppo dei talenti", comprese le isole e le Regioni ultraperiferiche. Queste aree devono ricevere un'attenzione particolare, soprattutto attraverso finanziamenti europei dedicati e strumenti politici ad hoc, come la raccolta di dati e la condivisione delle migliori pratiche. Il Gruppo PPE incoraggia gli Stati membri e la Commissione europea a creare istituzioni specifiche responsabili della rivitalizzazione demografica.

  • Rivitalizzare le aree rurali e combattere la fuga dei cervelli:

    Proponiamo strategie globali per migliorare l'attrattiva delle aree rurali e trattenere i talenti. Ciò include la creazione di un ambiente favorevole allo sviluppo delle imprese e alla creazione di posti di lavoro, l'espansione di Internet a banda larga e della connettività a distanza, il miglioramento dei trasporti pubblici, l'aumento dell'accesso a servizi pubblici di qualità, l'assistenza sanitaria mobile, l'apprendimento a distanza e le opportunità di lavoro a distanza. Inoltre, introdurremo politiche che incoraggino i giovani qualificati a rimanere o a tornare nella loro città natale, offrendo loro opportunità di carriera e promuovendo lo sviluppo regionale e la prosperità economica.

  • Incentivi per il rinnovamento generazionale nelle aree rurali:

    Sono necessari interventi politici mirati per incoraggiare la prossima generazione a cogliere le opportunità del settore primario e favorire un rinnovamento generazionale di successo. Tra questi, facilitare l'accesso alle risorse attraverso esenzioni fiscali e prestiti a basso interesse per i giovani che scelgono di formarsi e lavorare nel settore primario. Lo sviluppo rurale deve riconoscere il ruolo chiave delle donne nell'inversione dello spopolamento, poiché le opportunità limitate le spingono spesso verso le città. L'empowerment delle donne attraverso strategie mirate, servizi migliori e il riconoscimento del loro lavoro può contribuire a farle rimanere nelle aree rurali.

  • Politiche migratorie basate sull'occupabilità:

    Una migrazione legale ben gestita può aiutare a rispondere all'evoluzione delle esigenze del mercato del lavoro, a soddisfare le richieste di competenze attuali e future e a garantire un'economia dinamica. Tuttavia, la migrazione legale dovrebbe integrare - e non sostituire - le politiche di rivitalizzazione demografica a lungo termine. Può compensare il declino della forza lavoro autoctona solo se i talenti e le competenze dei nuovi arrivati sono compatibili con le esigenze degli Stati membri, con il sostegno dei programmi dell'UE. Le differenze di formazione, culturali e linguistiche possono rappresentare una sfida sociale. Per massimizzare i benefici della migrazione legale, gli Stati membri devono abbinare le politiche di attrazione dei talenti e i percorsi migratori a solide misure a breve e lungo termine per sostenere l'inclusione e l'integrazione. Il Gruppo PPE riconosce che la migrazione legale deve rimanere sotto il pieno controllo nazionale e deve essere concepita per servire gli interessi a lungo termine della popolazione locale.

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