Il PPE garantisce maggiori e più forti diritti alle vittime di reati

Questa sera il Parlamento europeo e gli Stati membri dell'UE hanno approvato una legge aggiornata sui diritti delle vittime. Questa legge farà la differenza per i 75 milioni di europei che ogni anno sono vittime di reati gravi. L'accordo arriva in un momento in cui l'Europa ha urgentemente bisogno di norme più forti e accessibili che mettano le vittime al primo posto.

L'eurodeputato Javier Zarzalejos , che ha negoziato la legge per la Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni del Parlamento europeo (LIBE), ha dichiarato che il risultato rappresenta un importante passo avanti: "La nuova direttiva è un risultato importante che aumenterà gli standard di protezione in tutta l'Unione europea. Facilita la denuncia dei reati per prevenire l'impunità, rafforza la protezione delle vittime più vulnerabili, mobilita risorse aggiuntive e rafforza i diritti e le garanzie delle vittime. Questa direttiva dimostra chiaramente la rilevanza dell'Unione europea per i suoi cittadini".

In Europa, unadonna su tre ha subito violenza fisica o sessuale e il 78% delle vittime di violenza da partner nelle relazioni di intimità sono donne. Nonostante ciò, solo il 14% denuncia gli episodi più gravi. Queste cifre sottolineano la natura della violenza e la necessità di tutele più forti e accessibili alle vittime in tutta l'Unione - esattamente ciò che questa direttiva offre.

Rosa Estarás Ferragut, negoziatrice del Gruppo PPE in seno alla commissione per i diritti delle donne, ha sottolineato l'importanza dell'accordo per le donne, le ragazze, le persone con disabilità e le persone vulnerabili e ha evidenziato il legame con la direttiva sulla lotta alla violenza contro le donne, che il Gruppo PPE ha condotto con successo in Parlamento: "Per troppo tempo le donne, le ragazze, le persone con disabilità e le persone vulnerabili hanno dovuto affrontare ulteriori barriere per denunciare la violenza e accedere alla giustizia. La direttiva sulla lotta alla violenza contro le donne ha gettato le basi per un'azione più incisiva da parte dell'UE. Insieme alla nuova direttiva sui diritti delle vittime, ora abbiamo due pilastri di protezione che si rafforzano a vicenda. Questa è l'Europa che offre una protezione reale a chi ne ha più bisogno".

Il Gruppo PPE si è assicurato di ottenere diversi miglioramenti chiave in questa direttiva aggiornata. Tra questi, le linee telefoniche di assistenza alle vittime in tutta l'UE, modalità più semplici per denunciare i reati, un sostegno e una protezione completi per le vittime, compresi i centri di accoglienza, norme più severe sull'assistenza legale e un accesso facilitato ai procedimenti penali transfrontalieri. L'accordo rafforza inoltre la tutela della privacy delle vittime e i loro diritti durante il processo.

Con questo accordo, il Gruppo PPE sottolinea il suo impegno a garantire che le vittime in tutta Europa ricevano la protezione e il sostegno di cui hanno bisogno. Il testo finale passa ora all'approvazione formale del Parlamento europeo e del Consiglio.