Armonizzare le leggi europee sulla bancarotta per gli investimenti e la competitività

Il Gruppo PPE è in prima linea per armonizzare le leggi sul fallimento delle imprese in tutti gli Stati membri dell'UE, in quanto la Commissione giuridica del Parlamento vota oggi sull'unificazione del diritto europeo in materia di insolvenza. Il Gruppo del PPE vuole aumentare la competitività delle imprese europee e semplificare gli investimenti transfrontalieri. Un quadro normativo europeo ben funzionante in materia di insolvenza è essenziale per rafforzare la competitività dell'Europa e sbloccare il pieno potenziale di un mercato dei capitali unito.

"La resilienza delle imprese è fondamentale per la crescita del mercato interno. Per questo è essenziale garantire procedure più eque e veloci per le imprese in difficoltà finanziaria. Con il nuovo quadro normativo dell'UE in materia di insolvenza, intendiamo spingerci ancora più in là, facilitando il recupero dei crediti, rafforzando la fiducia negli investimenti transfrontalieri e preservando il valore delle imprese grazie all'introduzione di una procedura di pre-pack prima dell'avvio della procedura formale di insolvenza", ha dichiarato il negoziatore del Parlamento europeo Emil Radev, in vista del voto di oggi.

"Questo voto segna un passo significativo verso una maggiore prevedibilità e una minore frammentazione giuridica per le imprese europee. Una volta adottata, la nuova legge favorirà gli investimenti transfrontalieri, rafforzerà la fiducia nel mercato unico e completerà l'Unione dei mercati dei capitali", conclude Radev.