La proposta di ritorno è un buon punto di partenza

"Se non hai il diritto di stare in Europa, non dovresti stare in Europa". Il Gruppo PPE accoglie con favore la nuova proposta legislativa per accelerare il rimpatrio dei migranti illegali. Una politica di rimpatrio credibile ed efficiente è essenziale per qualsiasi sistema efficace di gestione della migrazione. È chiaro che è necessaria un'azione più incisiva a livello europeo. Questa proposta è un buon punto di partenza", ha dichiarato Tomas Tobé, vicepresidente del gruppo PPE per gli Affari legali e interni.

"Accogliamo con favore la proposta legislativa, ma è la sua forma finale che conta. Il Gruppo PPE esorta tutte le forze politiche del Parlamento europeo a lavorare insieme per creare un regolamento forte che garantisca l'effettivo rimpatrio di coloro che non hanno il diritto di rimanere". Ogni anno, a quasi mezzo milione di immigrati clandestini viene ordinato di lasciare l'UE, ma solo uno su cinque lo fa effettivamente. Questo deve essere un punto di svolta. Una politica di rimpatrio efficace è fondamentale per la sicurezza dell'Europa", ha dichiarato Lena Düpont, portavoce del Gruppo PPE per gli Affari interni.

"La sostituzione della vecchia direttiva con un regolamento consente un'attuazione più rapida e armonizzata e il riconoscimento reciproco delle decisioni di rimpatrio nei vari Paesi dell'UE. È inoltre fondamentale che la nuova proposta legislativa preveda conseguenze più severe in caso di inadempienza, misure per prevenire la fuga, periodi di detenzione più lunghi e divieti di ingresso, nonché un quadro giuridico per gli hub di rimpatrio. Queste modifiche miglioreranno la cooperazione, l'applicazione e il controllo durante l'intero processo di rimpatrio", ha concluso Düpont.