Il gruppo del PPE presenta un nuovo piano per mettere la salute in cima all'agenda dell'UE

01.07.2020 14:07

Il gruppo del PPE presenta un nuovo piano per mettere la salute in cima all'agenda dell'UE

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Una massiccia spinta allo sviluppo del vaccino COVID-19, un piano per garantirne l'accesso ai cittadini europei, investimenti per ridurre le differenze di qualità tra gli ospedali e le infrastrutture sanitarie in tutta Europa, un piano generale contro il cancro e la riduzione dell'IVA per frutta e verdura. Queste e altre misure fanno parte del piano che il gruppo PPE al Parlamento europeo ha adottato oggi per mettere la salute in cima all'agenda dell'UE.

"Siamo molto preoccupati per il fatto che gli Stati Uniti abbiano acquistato quasi tutte le scorte mondiali del farmaco Remdesivir, un promettente trattamento per la COVID-19. Dobbiamo fare tutti gli sforzi necessari per evitare che l'Unione europea si trovi in una situazione di emergenza. Dobbiamo fare tutti gli sforzi necessari per dare ai pazienti europei l'accesso alle terapie contro la COVID-19", ha dichiarato Peter Liese, Portavoce del Gruppo PPE per la Salute.

"Sono in contatto diretto con l'azienda produttrice del Remdesivir e ho detto loro che devono essere corretti nei confronti dei pazienti europei se vogliono avere un buon rapporto con l'Unione Europea, anche in futuro per gli altri loro farmaci", ha continuato Liese.

Il gruppo PPE chiede il dialogo e la cooperazione nel caso in cui un vaccino o un trattamento venga sviluppato per la prima volta al di fuori dell'Europa. Ma propone anche di ricorrere alla cosiddetta licenza forzata o obbligatoria, nel caso in cui i produttori non vogliano renderlo disponibile in Europa.

Il documento programmatico del Gruppo PPE chiede inoltre standard comuni a livello europeo per la raccolta e l'analisi dei dati sanitari, nuove misure per riportare la produzione farmaceutica nell'UE e per stoccare in Europa importanti farmaci salvavita.

Per realizzare questi piani è necessario un importante aumento dei fondi per la salute nel nuovo bilancio a lungo termine dell'UE. Rispondendo a un'iniziativa del Gruppo PPE, la Commissione europea ha già creato il programma Health4EU e ha annunciato un aumento del bilancio sanitario da 413 milioni di euro nel 2018 a 9,4 miliardi nel 2020.

Un'altra iniziativa sarebbe la riduzione dell'uso di antibiotici sia nell'uomo che nel bestiame in Europa, per rispondere al crescente problema della resistenza agli antibiotici. Secondo i dati dell'OMS, ogni anno in Europa muoiono 33.000 persone perché gli antibiotici non funzionano più.

È possibile leggere il testo completo del Position Paper del Gruppo PPE sulla salute qui.

Nota agli editori

Il Gruppo PPE è il più grande gruppo politico al Parlamento Europeo con 187 deputati provenienti da tutti gli Stati membri

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