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PRIORITY

Energia, occupazione e competitività: Un'Europa che dà forma al futuro

I cittadini europei si aspettano non solo un'Europa che protegga, ma anche un'Europa ambiziosa che prenda l'iniziativa, plasmando il mondo di oggi. Il PPE ha guidato l'Europa fin dall'inizio: ora vogliamo portare l'Europa nel futuro. La nostra economia sociale di mercato permette all'Europa di correre veloce senza lasciare indietro nessuno. Dal carbone alle navi da carico ai dati, abbiamo costruito il nostro successo abbattendo le barriere che ci bloccavano. Sappiamo che l'Europa può essere il continente della prossima ondata digitale e l'hub globale dell'innovazione tecnologica. Questo potenziale ci conferisce un'enorme responsabilità: dobbiamo creare posti di lavoro di qualità, rafforzare i nostri partenariati con le democrazie di tutto il mondo e proteggere la nostra indipendenza. Dobbiamo liberare il potenziale dell'Europa per plasmare il nostro futuro.

Energia, occupazione e competitività: Un'Europa che dà forma al futuro

Proteggere

  • Mantenere i posti di lavoro e gli standard sociali contro la concorrenza sleale, come il dumping sociale, e creare un ambiente favorevole alle imprese che faciliti l'imprenditorialità con una strategia di competitività per l'Europa.
  • Lasicurezza e l'accessibilità energetica dell'Europa con una vera Unione dell'energia, con più energia nazionale, una strategia di importazione strategica e maggiori investimenti in infrastrutture energetiche transfrontaliere, come una dorsale europea dell'idrogeno e una rete elettrica sufficiente a livello europeo, migliorando la struttura del mercato dell'elettricità per garantire prezzi stabili e la protezione dei consumatori.
  • Il nostro ambiente imprenditoriale, adottando un piano d'azione per ridurre gli oneri normativi di 1/3 in tutti i settori per consentire alle nostre imprese di prosperare.
  • Il nostro clima , sostenendo e finanziando le imprese, comprese le PMI, che possono passare a pratiche più sostenibili e accompagnandole nella riduzione delle emissioni.
  • Gliinteressi europei nel mondo con accordi commerciali intelligenti in linea con i nostri interessi, valori e standard europei, come quelli con il Mercosur, l'Australia e l'Africa, con un'attenzione particolare alle materie prime critiche e una cooperazione più stretta con i partner che condividono gli stessi interessi in un'Unione delle democrazie.
  • I nostri diritti fondamentali nel mondo digitale, applicando le leggi sul mercato e sui servizi digitali per rendere Internet un mercato più sicuro, trasparente ed equo, e aggiornando la Carta dei diritti fondamentali dell'UE alla luce della rivoluzione digitale.

Creare

  • Nuovi posti di lavoro di qualità per gli europei, facendo del verde il nuovo oro: vogliamo sbloccare gli investimenti pubblici e privati nell'innovazione per le tecnologie pulite con un Piano di investimenti per l'occupazione europea, che chiede agli Stati membri di raggiungere un investimento combinato del 4% del PIL in ricerca e sviluppo.
  • Un inviato per le piccole e medie imprese (PMI) con un mandato diretto per supervisionare l'applicazione del test PMI a tutta la legislazione dell'UE e creare un ambiente favorevole alle start-up e alle PMI.
  • Opportunità per le donne di diventare imprenditrici e lavoratrici autonome, anche per quanto riguarda le carriere in campo scientifico, tecnologico, ingegneristico e matematico (STEM). Pur rappresentando la metà della popolazione dell'UE, solo il 35% circa dei lavoratori autonomi dell'UE e il 30% dei proprietari di start-up sono donne. La creazione di un ambiente imprenditoriale con un maggior numero di donne imprenditrici è fondamentale anche per la competitività e la forza innovativa dell'Europa.
  • Un'iniziativa europea sulle materie prime critiche con una mappatura strategica delle catene di approvvigionamento globali. L'UE ha bisogno di un piano per aumentare l'autosufficienza dell'Europa, soprattutto per produrre tecnologie pulite come i veicoli elettrici.
  • Una strategia industriale globale per stimolare il reshoring delle catene del valore strategiche all'interno dell'UE, che porti alla reindustrializzazione europea.
  • Un nuovo "CERN" per l'intelligenza artificiale, come istituto decentralizzato che riunisca le risorse e le competenze europee per fare dell'Europa il nuovo centro di sviluppo etico e umano dell'IA e dell'innovazione digitale.
  • Una Rete Digitale Europea, che diffonda infrastrutture digitali sicure e hardware di nuova generazione in ogni regione europea, compresi il 5G e il 6G, e che fissi obiettivi vincolanti che gli Stati membri dovranno rispettare.
  • Una Convenzione europea per adattare l'UE alle sfide e alle esigenze di oggi. L'UE dovrebbe fornire i risultati quando il suo valore aggiunto è veramente importante, lasciando agli Stati membri le questioni che sono meglio gestite a livello nazionale, regionale o locale, secondo il principio di sussidiarietà.

Rafforzamento

  • La competitività delle nostre imprese con una verifica della competitività dell'UE di tutte le nuove iniziative politiche dell'UE per valutare l'impatto cumulativo della legislazione sulle imprese e sul loro ambiente e istituire un organo consultivo europeo per la competitività per presentare proposte che migliorino attivamente il contesto competitivo dell'UE.
  • Il nostro mercato unico, portandolo al 21° secolo, abbattendo le barriere ancora esistenti, facendo progredire la digitalizzazione, completando il mercato unico dei servizi e approfondendo il mercato dell'energia. Spingeremo inoltre per una maggiore armonizzazione delle norme tra gli Stati membri, per un mercato dell'energia pienamente integrato e per un mercato delle telecomunicazioni armonizzato.
  • Completare il mercato unico digitale, promuovendo l'innovazione digitale, con un approccio tecnologicamente neutrale e senza eccessiva regolamentazione, per essere competitivi nel mondo digitale.
  • Accelerare l'integrazione dei mercati dei capitali dell'UE per consentire alle nostre PMI, alle famiglie e ai cittadini di beneficiare di un migliore accesso ai prestiti e di maggiori opzioni di investimento, compresa l'integrazione del mercato al dettaglio per i consumatori. Ciò sarà fondamentale per realizzare la nostra transizione verde e digitale.
  • La nostra economia con percorsi legali trasparenti, limitati e accessibili per la migrazione, a beneficio dell'Europa e dei Paesi di origine. Dovremmo migliorare la politica migratoria dell'UE per attrarre i migliori talenti da tutto il mondo, affrontare la carenza di manodopera e stimolare la crescita economica.
  • La nostra Unione europea e monetaria: siamo a favore di un bilancio responsabile, di politiche fiscali sostenibili, di equità intergenerazionale e di un euro forte e stabile. Ciò significa anche portare il Patto di stabilità e crescita negli anni post-crisi, per garantire la stabilità monetaria e finanziaria.
  • Gli europei attraverso l'intelligenza artificiale: dobbiamo lavorare per garantire che l'IA sia all'altezza degli standard etici, sostenendo al contempo l'innovazione e le nuove tecnologie e sfruttando il potere dell'IA per creare posti di lavoro di qualità e una vita migliore per i nostri cittadini.