Vietare i prodotti non sicuri dal mercato dell'UE

"L'acquisto di una console di gioco o di un orologio connesso dovrebbe essere fonte di divertimento, non di ansia. Aggiornando le norme sulla sicurezza dei prodotti garantiremo la protezione dei consumatori da articoli pericolosi o da frodi durante gli acquisti online o offline", ha dichiarato Marion Walsmann, eurodeputata del gruppo PPE per la sicurezza dei prodotti, dopo il voto sulle nuove norme in seno alla Commissione per il Mercato Interno e la Protezione dei Consumatori del Parlamento europeo questa mattina.

La nuova legge mira a combattere i prodotti non sicuri, dalle scarpe ai telefoni cellulari o ai baby monitor.

"Anche se il mercato unico dell'UE è uno dei mercati più sicuri al mondo, l'aumento degli acquisti online e delle nuove tecnologie fa sì che molti prodotti non sicuri arrivino ancora sul mercato. Era ora di estendere i requisiti di sicurezza a tutti i prodotti, anche a quelli che includono nuove tecnologie, come l'intelligenza artificiale o l'Internet degli oggetti, in modo da colmare un'importante lacuna".

Un'altra lacuna esistente è il fatto che spesso i consumatori non riescono a trovare il produttore di un prodotto non sicuro o hanno difficoltà a contattarlo se è stato importato da un Paese terzo. "Grazie alle nuove regole, garantiremo che ci sia sempre una persona responsabile per un prodotto nell'UE, indipendentemente da dove è stato fabbricato o se è stato venduto online o offline".

Un altro miglioramento per i consumatori è che saranno meglio informati sui richiami e che i mercati online dovranno fornire un unico punto di contatto per consentire la comunicazione diretta con i consumatori e le autorità competenti.

"Secondo le stime, un terzo dei consumatori dell'UE continua a utilizzare i prodotti richiamati nonostante il richiamo, esponendosi a rischi elevati. Ora la procedura di richiamo sarà più rapida ed efficiente. Inoltre, la tracciabilità dei prodotti pericolosi lungo la catena di approvvigionamento sarà rafforzata e contribuirà a identificare il luogo in cui si trova il prodotto pericoloso", ha dichiarato Walsmann.

"Con le nuove norme sulla sicurezza dei prodotti, i consumatori saranno più protetti dai prodotti non sicuri e gli operatori economici che vendono i prodotti sul mercato dell'UE avranno maggiore chiarezza sui loro obblighi di garantire la sicurezza dei prodotti immessi sul mercato dell'UE", ha concluso Walsmann.