Rilevare gli abusatori di minori senza scansioni di massa

14.11.2023 9:44

Rilevare gli abusatori di minori senza scansioni di massa

Avviso importante

Questo documento e' stato tradotto automaticamente.


Mostra versione originale
Abusi sui minori

Una maggioranza schiacciante di deputati di tutti i gruppi politici ha adottato oggi la posizione del Parlamento sulle nuove norme per combattere e prevenire gli abusi sessuali dei minori online e per migliorare la protezione dei bambini in rete.

"È un risultato importante aver trovato un compromesso giuridicamente valido e sostenuto da tutti i gruppi politici. Tutti gli internet provider dovranno valutare i rischi di abuso nei loro servizi e mitigarli con misure ad hoc. Come ultima risorsa, gli ordini di rilevamento possono essere utilizzati per eliminare il materiale abusivo che circola su Internet. L'accordo stabilisce un equilibrio tra la protezione dei minori e il rispetto dei diritti fondamentali, in particolare della privacy degli utenti di Internet. Una volta in vigore, la nuova legge sarà uno strumento cruciale nella nostra lotta comune contro gli abusi sessuali sui minori", ha spiegato l'eurodeputato Javier Zarzalejos, che ha guidato i negoziati sulla legge, dopo il voto odierno della Commissione Affari interni del Parlamento.

"Ogni due minuti, una pagina web ritrae un bambino che viene abusato sessualmente. Quasi tre segnalazioni su cinque di abusi sessuali su minori portano a server nei Paesi dell'UE. Tuttavia, attualmente solo pochi fornitori di servizi Internet collaborano volontariamente alla lotta contro gli abusi sessuali sui minori online. Questa nuova legge, pioniera nel mondo, rappresenta un cambiamento di paradigma", ha dichiarato Zarzalejos.

Una volta approvata ed entrata in vigore, tutti i fornitori di servizi Internet che offrono i loro servizi nell'UE dovranno collaborare valutando il rischio che i loro servizi siano utilizzati in modo improprio per abusi sessuali su minori online e attuando misure di mitigazione per evitare che gli abusi sessuali su minori si verifichino in primo luogo". Nei casi in cui, sfortunatamente, l'abuso è già avvenuto, i fornitori saranno obbligati a segnalare tale materiale alle autorità competenti, in modo che i reati possano essere perseguiti e le vittime salvate. Devono inoltre rimuovere tale materiale il prima possibile, in modo che le vittime non subiscano una costante rivittimizzazione", ha proseguito Zarzalejos.

Gli eurodeputati hanno rafforzato le salvaguardie per garantire che non si verifichino scansioni di massa e monitoraggio generale, la protezione delle comunicazioni criptate e la conformità con il diritto e la giurisprudenza dell'UE. Sono stati introdotti nuovi obblighi per le piattaforme utilizzate principalmente per la diffusione di contenuti pornografici e per le chat di videogiochi online.

Inoltre, i deputati hanno sostenuto l'istituzione di un Centro UE per la protezione dell'infanzia per sostenere l'attuazione delle nuove norme e aiutare i fornitori di servizi nell'individuazione di materiale pedopornografico. I deputati hanno anche deciso di creare un nuovo Forum consultivo per i diritti delle vittime e dei sopravvissuti, un organo consultivo permanente del Centro dell'UE per garantire che le opinioni delle vittime e dei sopravvissuti siano ascoltate e tenute in considerazione.

La relazione deve ancora essere approvata dalla plenaria di novembre. Dopodiché, il Parlamento europeo è pronto ad avviare i negoziati con gli Stati membri sul testo finale della legge.

Nota agli editori

Il Gruppo PPE è il più grande gruppo politico al Parlamento Europeo con 178 deputati provenienti da tutti gli Stati membri

Altri contenuti collegati