Profonda preoccupazione per la situazione della sicurezza nel Donbass

"Esprimiamo profonda preoccupazione per il notevole deterioramento della situazione della sicurezza in alcune parti della regione del Donbass nelle ultime due settimane. Gli attacchi armati alle aree sotto il controllo del governo sono continui e l'aumento significativo dei bombardamenti e l'uso di armi pesanti e vietate violano chiaramente gli accordi di Minsk. Ci rammarichiamo per la sorte delle nuove vittime ed esprimiamo le nostre condoglianze alle loro famiglie", hanno dichiarato il presidente della Commissione Affari esteri del Parlamento europeo, Elmar Brok, e il presidente della Commissione parlamentare di associazione UE-Ucraina, Andrej Plenković.

"Siamo preoccupati che la libera circolazione degli osservatori dell'OSCE non sia possibile nelle aree del Donbass controllate dai militanti. Gli attacchi alla missione disarmata e civile della Missione speciale di monitoraggio dell'OSCE in Ucraina (SMM), in particolare l'incendio dei loro veicoli a Donetsk, rappresentano una grave violazione del diritto umanitario internazionale e impediscono il monitoraggio e la verifica imparziale del regime di cessate il fuoco.

La rigorosa attuazione delle disposizioni degli accordi di Minsk del 5 e 19 settembre 2014 e del 12 febbraio 2015 da parte di tutte le parti è fondamentale per trovare una soluzione a lungo termine per la reintegrazione pacifica dei territori temporaneamente occupati nel sistema costituzionale e giuridico dell'Ucraina.

Il completamento della riforma costituzionale e del decentramento dell'Ucraina, previsti dall'Accordo di Minsk, sono particolarmente importanti nel contesto delle prossime elezioni amministrative dell'ottobre 2015.

È quindi essenziale fermare l'escalation di violenza, tensioni e conflitti, ponendo fine alla politica aggressiva della Russia. Ci aspettiamo messaggi forti in occasione del prossimo incontro ministeriale tra la Cancelliera tedesca Merkel, il Presidente francese Hollande e il Presidente ucraino Poroshenko a Berlino e del dialogo ad alto livello che si terrà a Bruxelles la prossima settimana.

Il governo ucraino, democraticamente eletto, ha dimostrato un forte impegno nell'attuazione delle riforme previste dall'Accordo di associazione firmato con l'UE più di un anno fa.

Sosterremo e incoraggeremo le autorità ucraine nel portare avanti il programma di riforme. Ribadiamo ancora una volta il forte sostegno all'integrità territoriale e alla sovranità dell'Ucraina, nonché la disponibilità del Parlamento europeo ad assistere l'Ucraina nel suo percorso europeo", hanno concluso.