L'impunità per Lukashenko sarebbe un disastro per il futuro della democrazia

"Le democrazie muoiono in silenzio. Se vogliamo preservare la libertà che oggi diamo per scontata, dovremmo smettere di limitarci a condannare l'autoritarismo, ma piuttosto agire per sostenere concretamente coloro che pagano il prezzo più alto per difendere la democrazia", hanno dichiarato il presidente del gruppo PPE, l'eurodeputato Manfred Weber, e l'eurodeputata Rasa Juknevičienė, in vista dell'odierno Vertice sulla democrazia organizzato dal Presidente degli Stati Uniti Joe Biden.

"La storia e il presente testimoniano che le democrazie garantiscono la pace, mentre le dittature e le autocrazie generano guerre e tensioni. Accogliamo quindi con favore il Vertice delle democrazie. Crediamo che il continente europeo sarà prima o poi libero da dittature aggressive. Per questo abbiamo bisogno della solidarietà delle democrazie e di una maggiore determinazione", ha sottolineato Juknevičienė, vicepresidente del gruppo PPE per gli Affari esteri.

Secondo Juknevičienė, l'UE dovrebbe innanzitutto prendere l'iniziativa per portare Alexander Lukashenko e i suoi collaboratori davanti alla Corte internazionale di giustizia per i crimini commessi in Bielorussia e fuori dai suoi confini.

"L'impunità per Lukashenko sarebbe un disastro per il futuro della democrazia. Abbiamo tutti sentito il messaggio che il Presidente eletto della Bielorussia Sviatlana Tsihanouskaya ha trasmesso al Parlamento europeo. I democratici non hanno tempo da perdere. Il Gruppo PPE spera che il prossimo Vertice dell'UE dia il via a un'azione concreta da parte degli Stati membri dell'UE per assicurare alla giustizia i responsabili bielorussi, in particolare per i reati previsti dalla Convenzione contro la tortura o dalla Convenzione delle Nazioni Unite contro la criminalità organizzata transnazionale. Una task force di avvocati dell'UE può assistere gli Stati membri in questa azione", ha sottolineato Juknevičienė.

Manfred Weber ha ricordato che la democrazia è stata messa in gioco anche all'interno dell'UE. "I dittatori e gli autocrati di tutto il mondo temono la democrazia perché significa libertà per il loro popolo. La libertà è una minaccia diretta al loro potere, in Bielorussia come in Russia. È il nostro bene più prezioso all'interno dell'Europa, ma anche uno standard di libertà in tutto il mondo". Ha insistito sul ruolo che la Conferenza sul futuro dell'Europa può avere nel rafforzamento della democrazia all'interno dell'UE. "Costruire un buon futuro per l'Europa significa costruire un'Unione europea più democratica", ha concluso Weber.