Il Gruppo PPE invita al Digital Summit: Rendere l'Europa digitalmente sovrana

L'Europa si trova a un bivio digitale. Le scelte che verranno fatte oggi determineranno se il continente si assicurerà la propria sovranità tecnologica o se lascerà che siano altri a plasmare i suoi valori, i suoi standard e il suo futuro.

"L'Europa deve guidare la prossima ondata di innovazione digitale, non seguire gli altri", ha sottolineato l'eurodeputata Dolors Montserrat, vicepresidente del Gruppo PPE, in vista del vertice europeo sul digitale di alto livello organizzato dal Gruppo.

Il vertice riunirà responsabili politici, imprese e parti interessate per discutere su come sbloccare il potenziale delle tecnologie digitali critiche, rafforzare la sovranità dei dati come pilastro della competitività europea e amplificare la voce dell'Europa nella governance globale dell'IA e del cloud.

"Abbiamo bisogno di un vero mercato unico digitale, di investimenti più intelligenti e di meno burocrazia, in modo che i nostri imprenditori possano crescere e competere a livello globale. Dall'intelligenza artificiale ai dati e all'automazione, gli strumenti digitali possono rendere la nostra economia più forte e più resistente", ha proseguito Montserrat.

"Il Gruppo PPE vuole che l'Europa non solo si adatti all'era digitale, ma la plasmi e la guidi", ha sottolineato Tomas Tobé, Vicepresidente del Gruppo PPE.

Mettendo in pratica queste parole, la scorsa settimana il Gruppo ha pubblicato il suo documento sulla politica digitale, che definisce una chiara visione per il futuro digitale dell'Europa: costruire un'infrastruttura europea per i dati e il cloud, investire in tecnologie chiave come l'intelligenza artificiale, i semiconduttori e la sicurezza informatica e modernizzare il quadro giuridico dell'UE.

Il Gruppo PPE vuole inoltre dare priorità alla salute mentale dei giovani nello spazio digitale, affrontando gli effetti nocivi dei social media e rafforzando il controllo parentale online.