Finanziare le comunità di confine orientali dell'Europa

29.10.2025 11:06

Finanziare le comunità di confine orientali dell'Europa

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Slup di confine bielorusso al confine tra Polonia e Bielorussia a Ozierany Male, Polonia, 4 luglio 2025.

"Il Gruppo PPE mette al primo posto le regioni, le città e le aree rurali. Anche il prossimo bilancio a lungo termine dell'UE (QFP) deve farlo", ha dichiarato oggi l'eurodeputato Andrey Novakov, portavoce del Gruppo PPE per lo sviluppo regionale, al termine di una missione parlamentare di tre giorni nella Polonia nordorientale, compreso il confine con la Bielorussia.

Con l'intensificarsi delle incursioni dei droni russi sulla Polonia, questa visita mirava a valutare le sfide affrontate dalle comunità in prima linea per la sicurezza dell'Europa. Si svolge inoltre in un momento di incertezza sull'entità del sostegno che queste regioni riceveranno nel prossimo bilancio a lungo termine dell'UE (QFP). "Un sostegno speciale alle regioni di confine orientali, compresa l'area del Mar Nero, è ora una necessità", ha sottolineato Novakov, che ha anche guidato la missione del Parlamento.

I deputati del gruppo PPE Jacek Protas e Marta Wcisło hanno ospitato la visita.

"L'Unione europea perde la sua identità senza la sua dimensione regionale. Sono le regioni e le città a costituire il fondamento della fiducia dei cittadini nell'Europa. Coesione e sicurezza sono due facce della stessa medaglia. Un'Europa forte non è solo una questione di prontezza militare, ma anche di regioni forti e resilienti, in grado di resistere alle crisi, di attrarre investimenti e di dare ai cittadini una speranza per il futuro", ha dichiarato l'eurodeputato Jacek Protas.

"Le regioni di confine della Polonia orientale e settentrionale sono diventate lo scudo di sicurezza dell'Europa. Devono essere rafforzate dagli alleati e ben equipaggiate con strumenti finanziari speciali dedicati alle regioni di confine e di prima linea vicine a Russia, Bielorussia e Ucraina. Oggi più che mai abbiamo bisogno della solidarietà europea, perché un confine orientale sicuro significa un'Europa sicura", ha aggiunto l'eurodeputata Marta Wcisło.

Tra i rappresentanti del Gruppo PPE nella delegazione del Parlamento europeo c'erano anche gli eurodeputati Daniel Buda e Krzysztof Hetman, entrambi vicepresidenti della commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale.

Nota agli editori

Il Gruppo PPE è il più grande gruppo politico al Parlamento Europeo con 188 deputati provenienti da tutti gli Stati membri

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