Consentire l'editing del genoma per rendere l'agricoltura più sostenibile

24.01.2024 9:00

Consentire l'editing del genoma per rendere l'agricoltura più sostenibile

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Giovane pianta

Il Gruppo PPE vuole rendere le piante agricole più sostenibili e resistenti ai cambiamenti climatici. "Dobbiamo anche consentire l'innovazione nell'agricoltura europea", afferma Jessica Polfjärd, eurodeputata e principale negoziatrice del Parlamento europeo per le nuove norme sull'editing del genoma, in vista del voto sulla legge che si terrà oggi in Commissione Ambiente del Parlamento.

"Se vogliamo rendere l'agricoltura più sostenibile, più resistente ai parassiti e alle condizioni climatiche estreme, se vogliamo produrre più cibo in Europa e aumentare la sicurezza alimentare, abbiamo bisogno di nuove tecniche genomiche. Esse consentiranno di sviluppare varietà di colture migliorate in modo più preciso e rapido rispetto a qualsiasi altro metodo tradizionale", sottolinea Polfjärd.

Polfjärd spiega che l'attuale quadro giuridico, che non consente all'agricoltura europea di beneficiare di innovazioni rivoluzionarie come la CRISPR/Cas9, è irrimediabilmente obsoleto. "Con questo voto, i miei colleghi di tutti i gruppi politici hanno l'opportunità di prendere una posizione chiara a sostegno della scienza, dell'innovazione e dell'agricoltura europea sostenibile", conclude Polfjärd.

Nota agli editori

Il Gruppo PPE è il più grande gruppo politico al Parlamento Europeo con 179 deputati provenienti da tutti gli Stati membri

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