Bilancio, La Via (Ppe), basta balletti sulle cifre, l’Ue sia dotata di risorse proprie

19.11.2013 14:00

Bilancio, La Via (Ppe), basta balletti sulle cifre, l’Ue sia dotata di risorse proprie

Avviso importante
Le opinioni espresse qui sono quelle della delegazione nazionale, che non riflettono sempre quelle del Gruppo nel suo insieme
Video picture

L’Eurocamera ha dato l’ok ai bilanci rettificativi 7 e 8 e al Qfp 2014-2020, domani il voto sul bilancio 2014. L’eurodeputato, abbiamo fatto il massimo per le condizioni date

 

Strasburgo, 19 Nov. – “Siamo consapevoli di aver fatto il massimo come istituzioni europee, ma per evitare ulteriori balletti sulle cifre ed estenuanti trattative notturne, è bene che l’Ue si doti di risorse proprie”. Così Giovanni La Via, parlamentare europeo del Ppe e relatore dell’esercizio finanziario per il 2013, durante il suo intervento in Aula sull’approvazione a dei bilanci rettificativi 7 e 8 del 2013 che sono stati votati oggi a Strasburgo a larghissima maggioranza.

 

“Sono stati diversi –spiega La Via- i bilanci rettificativi che abbiamo dovuto adottare quest’anno per far quadrare i conti: abbiamo più volte chiesto al Consiglio degli Stati membri, lungo il corso dell’anno, garanzie sul mantenimento degli impegni presi così da non chiudere in deficit il bilancio. Siamo riusciti a raggiungere l’obiettivo –sottolinea- pur essendo consapevoli di aver raggiunto i limiti di spesa e di avere quindi la necessità, a partire dal prossimo anno, di immettere risorse fresche nel bilancio europeo”.

 

In sostanza, oggi l’Eurocamera ha varato due pacchetti di modifica: la prima consistente in 3,9 miliardi in più che vanno ad aggiungersi ai 7 già stanziati dal Consiglio lo scorso luglio per pagare le fatture del 2013. Il totale di 11,2 miliardi, infatti, è stato posto come conditio sine qua non dal Parlamento per proseguire con i negoziati sul quadro settennale dell’Ue. La seconda consiste, invece, nello stanziamento di 150 milioni di euro in più destinati ad Italia, Francia e Spagna per le iniziative finalizzate a contrastare l’esclusione sociale, la povertà e la disoccupazione giovanile. Dopo il via libera di questi due pacchetti, oggi l’Aula ha approvato il bilancio settennale 2014-2020 e domani approverà quello del 2014.

 

La Via ha ringraziato il Consiglio che “ha reso possibile l’approvazione del bilancio rettificativo con cui abbiamo garantito 150 milioni di euro di risorse fresche sul piatto necessari per rinsaldare il principio di solidarietà. Tuttavia –ha ricordato l’europarlamentare- non possiamo non ricordare l’intensità delle trattative che, solo nell’ultimo giorno di negoziati, si sono protratte per oltre 16 ore consecutive. Pertanto –conclude- il mio auspicio è che l’Ue possa, in futuro, essere più autonoma dal punto di vista economico-finanziario così da sottrarsi al gioco delle trattative cui assistiamo puntualmente in occasione degli incontri con il Consiglio”.

Altri contenuti collegati