Un'Europa competitiva ha bisogno di reti elettriche moderne

13.05.2025 10:23

Un'Europa competitiva ha bisogno di reti elettriche moderne

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Ingegnere elettrico al lavoro

La competitività richiede sicurezza energetica, crescita economica e una transizione efficace dal punto di vista dei costi verso un'economia a zero emissioni.

"Per ottenere tutto questo è necessaria una rete elettrica moderna e ampliata. In tutta l'UE, infrastrutture di rete obsolete, ritardi nella pianificazione e inerzia politica stanno bloccando i progressi. Se vogliamo davvero raggiungere gli obiettivi climatici, migliorare la competitività e garantire un'energia rinnovabile a prezzi accessibili, gli investimenti nella rete elettrica devono essere una priorità politica", ha sottolineato l'eurodeputato Sean Kelly, negoziatore del Gruppo PPE della relazione sulle reti elettriche, votata oggi in seno alla commissione parlamentare per l'industria, la ricerca e l'energia.

La relazione affronta la necessità di modernizzare ed espandere la rete per rispondere alle sfide future dell'offerta e della domanda e per garantire la competitività dell'UE. "La rete elettrica europea è in gran parte una reliquia del XX secolo, progettata per un'economia centralizzata alimentata da combustibili fossili. Oggi, il nostro sistema energetico deve integrare elevati volumi di energie rinnovabili decentralizzate e variabili e al tempo stesso soddisfare la crescente domanda di elettricità da parte di industrie, pompe di calore, veicoli elettrici e centri dati. Per tenere il passo, abbiamo bisogno di un importante aggiornamento delle reti di trasmissione e distribuzione", ha sottolineato Kelly.

Il Gruppo PPE si è assicurato che il Rapporto evidenzi la necessità di una produzione europea di componenti di rete e di una visibilità a lungo termine per l'industria, al fine di pianificare gli investimenti, ridurre i colli di bottiglia nella produzione ed evitare ritardi nelle consegne. Il Gruppo PPE invita inoltre la Commissione e gli Stati membri ad aumentare significativamente la dotazione di bilancio del Meccanismo per collegare l'Europa all'energia (Connecting Europe Facility for Energy - CEF-E) e la percentuale di fondi nell'ambito del bilancio a lungo termine dell'UE (MFF) dedicata alle infrastrutture elettriche come risorsa adeguata e separata al momento di proporre il prossimo MFF.

"Dobbiamo svegliarci di fronte all'urgenza dello sviluppo della rete. Il prossimo decennio determinerà se costruiremo un'Europa competitiva e a zero emissioni o se rimarremo indietro rispetto ai concorrenti globali", ha concluso Kelly.

Nota agli editori

Il Gruppo PPE è il più grande gruppo politico al Parlamento Europeo con 188 deputati provenienti da tutti gli Stati membri

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