Tutto il mondo democratico continuerà la lotta di Navalny

Il Gruppo PPE è sconvolto dalla notizia della morte di Alexei Navalny, vincitore del Premio Sakharov 2021.

"La morte di Alexei Navalny nella prigione di Putin è scioccante e profondamente triste. Il vero volto della Russia di oggi è quello di una dittatura assassina. Questo non fa che rafforzare la nostra determinazione a proteggere la democrazia e la libertà in Ucraina. I nostri pensieri sono rivolti ai suoi cari", sottolinea l'eurodeputato Manfred Weber, presidente del gruppo PPE al Parlamento europeo.

"Putin ha finalmente ucciso Navalny. Era solo questione di tempo, visto che aveva già tentato di assassinarlo con l'avvelenamento nel 2020. Navalny aveva previsto questo esito. Passerà alla storia del mondo come un martire che ha cercato di fermare questa grande minaccia del XXI secolo", afferma Rasa Juknevičienė, vicepresidente del gruppo PPE per gli Affari esteri.

"Questo omicidio non è solo l'eliminazione di un uomo che ha osato opporsi a Putin. È anche un segnale del Cremlino che annuncia nuove prove che dovremo presto affrontare. La notizia dell'omicidio di Navalny deve unire ancora di più il mondo democratico nella nostra lotta per la libertà dell'Ucraina e per una Russia diversa" , aggiunge Juknevičienė.

L'eurodeputato Andrius Kubilius, portavoce del Parlamento sulla Russia, insiste sul fatto che "Navalny è stato ucciso nella battaglia per la democrazia in Russia".

"Putin ha ucciso Navalny. Ma Putin non potrà uccidere il futuro democratico della Russia. Noi continueremo la lotta di Alexei Navalny, tutto il mondo democratico continuerà la sua battaglia", sottolinea Kubilius.