Smettere di tergiversare e ratificare l'accordo Mercosur

L'Europa deve rafforzare i suoi legami con i partner dell'America Latina ratificando al più presto l'Accordo UE-Mercosur, hanno sottolineato oggi i principali eurodeputati del gruppo PPE Sven Simon e Christophe Hansen. Il Parlamento europeo organizza oggi pomeriggio un'audizione pubblica approfondita sulle relazioni tra l'UE e l'America Latina, mentre il Presidente brasiliano Lula è in tournée in Europa.

"L'accordo UE-Mercosur deve essere ratificato rapidamente. Se continuiamo a esitare, la Cina colmerà il vuoto che l'Europa sta lasciando aperto per mancanza di impegno. L'accordo rafforzerà il nostro stretto partenariato con l'America Latina in un momento in cui le democrazie dipendono l'una dall'altra. Nella maggior parte dei settori, l'accordo offre grandi opportunità alla nostra economia. Semplifica le esportazioni, riduce le tariffe e stabilisce degli standard. Nel settore agricolo, la Commissione europea deve porre fine al sovraccarico normativo dei nostri agricoltori e garantire che i prodotti europei possano competere con le importazioni dall'America Latina ai massimi livelli", ha dichiarato l'eurodeputato Sven Simon, capo negoziatore del gruppo PPE sul Mercosur al Parlamento europeo (PE).

L'eurodeputato Christophe Hansen è il portavoce del Gruppo PPE nella Commissione Commercio Internazionale del PE. Ha dichiarato: "L'Europa è un continente povero di risorse: se non commerciamo, non produciamo. Coloro che desiderano che l'UE rimanga all'avanguardia nella produzione delle tecnologie che alimenteranno la transizione digitale e sostenibile, devono adottare soluzioni per garantire l'approvvigionamento delle materie prime e degli altri fattori produttivi che alimentano e guidano questa produzione. Soffocare le soluzioni nazionali con un'eccessiva regolamentazione e tagliare le vie di salvezza all'estero con un'errata opposizione ideologica alle soluzioni commerciali internazionali è un modo sicuro per finire costretti a importare le tecnologie del futuro. L'accordo con il Mercosur è un frutto a portata di mano quando si tratta di diversificare le nostre catene di approvvigionamento e di stringere legami con un continente storicamente legato. Ora abbiamo un regolamento sulla deforestazione come ulteriore salvaguardia contro la deforestazione importata. Un accordo ratificato con il Mercosur aggiungerebbe un ulteriore mattone all'edificio dell'impegno internazionale dell'UE per il clima. In un periodo in cui il mondo si sta dividendo e frammentando, indugiare ulteriormente e non cogliere questa opportunità sarebbe un errore storico".

Se ratificato, l'accordo UE-Mercosur istituirebbe la più grande zona di libero scambio mai creata dall'UE, con una popolazione di oltre 780 milioni di abitanti, e consoliderebbe gli stretti legami politici, economici e culturali tra le due regioni. La maggior parte delle tariffe doganali verrebbe eliminata. L'Europa beneficerebbe in particolare dell'eliminazione delle attuali tariffe elevate sui prodotti industriali e dell'apertura dei mercati degli appalti dei Paesi del Mercosur, Argentina, Brasile, Paraguay e Uruguay, alle imprese dell'UE. L'accordo proteggerà inoltre circa 350 indicazioni geografiche (IG) dell'UE sul mercato del Mercosur. Per i prodotti agricoli sensibili sono stati inseriti contingenti tariffari limitati (TRQ), dazi all'interno dei contingenti e lunghi periodi di staging, oltre a uno strumento di salvaguardia. L'accordo contiene un ambizioso capitolo sulla sostenibilità, con norme giuridicamente vincolanti in materia di lavoro, ambiente e clima.

È possibile seguire l'audizione del Parlamento qui dalle ore 15.00.