Slovenia: seppellire i morti - o seppellire la verità?

08.07.2025 13:04

Slovenia: seppellire i morti - o seppellire la verità?

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Le persone depongono candele davanti a una tomba in segno di rispetto durante la cerimonia che segna l

Il Gruppo PPE chiede una degna sepoltura per le vittime di tutti i regimi totalitari, comprese quelle uccise dal terrore comunista. Oggi, il Gruppo PPE ha appoggiato una risoluzione che sollecita il governo sloveno a guida rinnovata a onorare la memoria delle decine di migliaia di persone uccise dal regime comunista jugoslavo dopo la Seconda guerra mondiale.

"Questo voto riguarda la verità e la dignità, non solo per le vittime slovene, ma per tutti coloro che hanno sofferto sotto il comunismo. Nessuna famiglia, nessuna nazione dovrebbe mai essere costretta ad aspettare generazioni per dare sepoltura ai propri cari", ha dichiarato l'eurodeputata Romana Tomc, che ha promosso l'iniziativa a nome del Gruppo PPE.

"Il voto di oggi è una cartina di tornasole: ora vediamo chi nel Parlamento europeo sta dalla parte delle vittime del terrore comunista e chi ha due pesi e due misure", ha aggiunto Tomc.

L'eurodeputata Rasa Juknevičienė, coordinatrice del gruppo informale di eurodeputati sulla memoria europea, ha messo in guardia dai pericoli dell'ignorare la storia: "Seppellire il passato senza verità permette il ritorno dei suoi orrori. Lo vediamo di nuovo in Ucraina: omicidi di massa, deportazioni, gulag - gli stessi crimini che pensavamo fossero stati lasciati alle spalle. Il totalitarismo comunista non è stato ancora pienamente condannato, né politicamente né giuridicamente. Questo lascia l'Europa esposta".

"L'Europa è stata costruita su una promessa: mai più. Mai più fosse comuni nascoste. Mai più vittime cancellate dalla memoria. Mai più crimini totalitari sbiancati dal potere", ha aggiunto.

Il gruppo del PPE critica fortemente la retorica divisiva e l'ostruzione procedurale da parte di coloro che si oppongono alla risoluzione. "Ci rammarichiamo che i gruppi politici S&D, Renew e Verdi si siano rifiutati di mostrare solidarietà con coloro che cercano una giustizia storica e un ricordo che renda onore alle vittime", hanno dichiarato Tomc e Juknevičienė.

"Predicano i diritti umani, ma politicizzano la sepoltura delle vittime del comunismo e chiudono gli occhi su due pesi e due misure quando si tratta di coloro che hanno commesso i crimini", ha sottolineato Tomc.

La risoluzione, adottata oggi dal Parlamento europeo, chiede tra l'altro al governo sloveno di sinistra di ripristinare la Giornata della memoria per le vittime del comunismo, una commemorazione recentemente abolita. Chiede inoltre ulteriori indagini sugli oltre 750 siti noti di fosse comuni, una sepoltura adeguata per le vittime e il pieno accesso agli archivi della polizia segreta jugoslava, in modo che i crimini contro l'umanità possano essere finalmente scoperti e documentati.

Nota agli editori

Il Gruppo PPE è il più grande gruppo politico al Parlamento Europeo con 188 deputati provenienti da tutti gli Stati membri

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