Meno burocrazia rende l'Europa più forte

Il Gruppo PPE considera l'imminente iniziativa di semplificazione delle imprese "Omnibus" come un "passo cruciale" e spingerà con forza per il suo successo. L'Europa ha urgente bisogno di promuovere la crescita e creare più posti di lavoro per una prosperità a lungo termine per le generazioni future.

"Tagliare la burocrazia inutile e semplificare le regole è essenziale per la crescita, l'occupazione e la prosperità futura",ha dichiarato Tomas Tobé, portavoce del gruppo PPE per il pacchetto di semplificazione Omnibus. "Ora compiamo un passo fondamentale per rilanciare la nostra economia e liberare il suo potenziale", ha sottolineato Tobé. Le piccole e medie imprese (PMI), la spina dorsale dell'economia europea, hanno bisogno di più tempo per innovare e crescere, invece di essere bloccate dalla burocrazia.

Il Gruppo PPE mira a ridurre la complessità normativa senza compromettere la supervisione e la responsabilità. Alcuni obblighi di rendicontazione rimangono essenziali per gli obiettivi dell'UE, come la sicurezza ambientale e l'azione per il clima, ma la burocrazia non necessaria deve essere eliminata.

"Dobbiamo ascoltare le imprese, che forniscono occupazione vitale. Per costruire un'Europa competitiva, dobbiamo liberare le aziende da pratiche burocratiche inutili, in modo che possano concentrarsi sull'innovazione e sulla crescita", ha dichiarato Dolors Montserrat, Vicepresidente del Gruppo PPE per l'Economia e l'Ambiente.

"Misurare e registrare le emissioni di CO2 per prodotto, ad esempio, nell'ambito del meccanismo di aggiustamento delle frontiere per il carbonio (CBAM), è troppo oneroso per la maggior parte delle PMI. Siamo favorevoli al CBAM, ma vogliamo che sia più semplice ed equo, con esenzioni ragionevoli", ha spiegato Montserrat.

La Commissione europea proporrà domani il suo primo pacchetto legislativo Omnibus. Semplificherà obblighi come la due diligence e il reporting di sostenibilità. Ciò contribuirà a ridurre gli oneri amministrativi in Europa di almeno il 25%, con un obiettivo di riduzione del 35% per le PMI.