Lotta al terrorismo: grande impulso all'agenzia di polizia europea

Oggi la Commissione Libertà Civili, Giustizia e Affari Interni del Parlamento europeo ha approvato una nuova legge dell'UE che rafforzerà Europol nella lotta contro il terrorismo e la criminalità organizzata. Il relatore, l'eurodeputato Augustín Diaz de Mera, ha espresso profonda soddisfazione per il risultato ottenuto: "Dopo un intenso e lungo periodo di negoziati, abbiamo ottenuto un regolamento che fornisce a Europol solidi poteri per combattere il terrorismo e la criminalità organizzata".

Europol è l'agenzia dell'Unione europea per la cooperazione in materia di applicazione della legge che sostiene e rafforza la cooperazione tra le autorità nazionali preposte all'applicazione della legge in tutta l'UE. Questo regolamento, che è essenzialmente una legge dell'UE, rafforzerà anche il controllo del Parlamento europeo su Europol. Modernizzerà la governance di Europol e ne definirà il mandato, i poteri e la cooperazione con i Paesi terzi.

Durante il periodo di negoziazione, durato tre anni, il Gruppo PPE è riuscito a ottenere due priorità fondamentali: l'inclusione della base giuridica per l'Unità di riferimento per Internet e la possibilità per Europol di ricevere dati da soggetti privati.

L'Unità di riferimento per Internet è considerata da molti uno strumento cruciale per combattere la propaganda terroristica e le relative attività di estremismo violento su Internet. L'Unità di segnalazione Internet dell'Unione Europea presso Europol identificherà e indirizzerà i contenuti online rilevanti verso i fornitori di servizi Internet interessati e supporterà i governi dell'UE nell'analisi operativa e strategica.

Inoltre, con questa nuova legge, l'agenzia di cooperazione giudiziaria dell'UE (Eurojust) avrà accesso alle informazioni archiviate da Europol.

Lo scorso dicembre, i ministri della Giustizia e degli Affari interni dell'UE hanno raggiunto un accordo con il Parlamento europeo su questa legge. Ciò significa che la legge necessita ora solo dell'approvazione finale dell'intero Parlamento europeo durante la prossima sessione plenaria a Strasburgo. Quando ciò avverrà, la legge entrerà in vigore.