Europee: Rossi (Fi-Ppe) incontra il Vicepresidente dell'ANCI per creare sinergia tra comuni e Ue

17.04.2014 14:30

Europee: Rossi (Fi-Ppe) incontra il Vicepresidente dell'ANCI per creare sinergia tra comuni e Ue

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Le opinioni espresse qui sono quelle della delegazione nazionale, che non riflettono sempre quelle del Gruppo nel suo insieme

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Incontro tra Rossi e Cattaneo, sindaco di Pavia e vice-presidente dell'ANCI perché l'Italia non perda più i fondi Ue. Entrambi candidati alle europee, Cattaneo per la riconferma a sindaco di Pavia, Rossi al PE nel collegio Nord-Ovest con FI.

“Nella programmazione generale dal 2007 al 2013 -ha analizzato Oreste Rossi- l’Italia ha perso complessivamente qualcosa come 34 miliardi di euro, ovvero fondi europei che sarebbero potuti arrivare sul nostro territorio, ma così non è stato. Tutto questo -ha continuato l'eurodeputato alessandrino- significa progettualità importanti e investimenti che oggi più che mai servirebbero all’Italia, ma che l’Italia non riesce ad acquisire”.

“Spesso si parla di fondi europei -ha affermato il sindaco di Pavia Alessandro Cattaneo- e, sterili polemiche a parte, in generale i Comuni italiani hanno grande difficoltà nell’individuarli e nel proporre progetti in grado di attrarli. Certamente la burocrazia amministrativa italiana negli enti locali deve fare un salto di qualità, ma allo stesso tempo devono cambiare le regole e deve essere facilitato l’approccio ai fondi europei”.

Per questo, Cattaneo e Rossi hanno deciso di intraprendere un percorso sinergico e parallelo: da una parte i Comuni, dall’altra la delegazione italiana al Parlamento europeo, soprattutto in occasione del semestre italiano di presidenza che andrà da luglio a dicembre del 2014.

“È necessario facilitare l’accesso ai fondi europei -sono le parole di Cattaneo e Rossi- e in questo senso, insieme, creando un fronte comune tra enti locali e politica europea, ci attiveremo per proporre una concreta modifica nei metodi e nei sistemi di acquisizione dei fondi stessi nella direzione di una semplificazione che agevoli i Comuni italiani. È un impegno che prendiamo come candidati -hanno concluso- e che porteremo avanti al più presto, perché si tratta di una sfida che non può più essere rimandata”.

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