Gardini (FI-PPE), Pagamenti PA: grazie a Renzi, Italia sempre piú a rischio sanzioni

"Oltre il danno, la beffa. Non solo le imprese non vedranno nemmeno l'ombra dei tanto sbandierati pagamenti dei debiti della Pubblica Amministrazione ma l'Italia andrà incontro ad ulteriori sanzioni per il ritardo." Così Elisabetta Gardini, capogruppo di Forza Italia al Parlamento europeo, commentando la risposta della Commissione europea all'interrogazione in materia di pagamenti della Pubblica Amministrazione.

La Commissione ha ribadito che a seguito dell'indagine sull'applicazione della direttiva2011/7/UE sui ritardi dei pagamenti "le autorità italiane hanno segnalato alla Commissione un insieme di misure in via di attuazione che dovrebbero consentire all'amministrazione pubblica italiana di rispettare, al più tardi entro il giugno 2015, i limiti di tempo fissati" e che "la Commissione ha accettato tale impegno, a condizione che si registrino miglioramenti reali in modo progressivo anche prima del giugno 2015".

Siamo già a giugno e la situazione é sotto gli occhi di tutti. Parafrasando un famoso film si potrebbe dire che l'Italia non è un Paese per imprenditori: prima lo Stato li insegue con Equitalia, poi quando è invece lo Stato ad essere debitore non paga. Il fallimento del Governo si commenta da solo. E' ora che Renzi, invece di giocare alla Playstation, torni nel mondo reale".