Berlato (FI/PPE), abolizione dazi doganali per Pakistan comportera´ gravi danni all´Italia

 “C’è un rischio concreto che con l’atto normativo approvato ci siano gravi danni per l’occupazione nel settore tessile europeo e in particolar modo in Italia, secondo  stime  autorevoli infatti, potrebbero essere 120 mila i posti di lavoro a rischio in tutta l’Unione e 40 mila nella sola Italia”.    Lo dichiara Sergio Berlato, deputato al Parlamento europeo del Ppe/Fi, nell’interrogazione alla Commissione europea che ha fatto circa l’estensione, da parte del Parlamento europeo  a partire dal 1° gennaio 2014 sino a fine 2017, del Sistema generalizzato delle preferenze (Spg) , in favore di alcuni paesi extra europei tra i quali il Pakistan.

“In pratica- precisa Berlato- questo provvedimento comporterà la quasi totale abolizione dei dazi doganali applicati ai prodotti tessili, destinati all’Ue, realizzati in Pakistan”. “Per questo- ha aggiunto il deputato europeo- ho interrogato la  Commissione europea per sapere se sia intenzionata ad applicare la clausola di salvaguardia che prevede la possibilità di ripristinare i dazi doganali per i prodotti la cui importazione può provocare gravi difficoltà ai produttori europei e se ritenga, in quanto l’Ue è il primo donatore di aiuti umanitari al mondo, di rivedere la propria strategia di cooperazione con i paesi terzi tenendo presente le gravi difficoltà economiche che interessano molte delle sue regioni”.

“Ho anche chiesto- conclude Berlato- se l’Ue intenda tutelare la propria industria manifatturiera stilando una lista di settori da proteggere, tra i quali il tessile, alla luce della evidente disparità di regole a cui devono sottostare i produttori europei a differenza dei loro concorrenti extraeuropei”.