Angelilli (PPE/NCD): “No al commercio della cittadinanza europea”

17.01.2014 13:00

Angelilli (PPE/NCD): “No al commercio della cittadinanza europea”

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“La risoluzione approvata oggi dal Parlamento europeo a larghissima maggioranza deplora la riforma della legge sulla cittadinanza proposta dal governo di Malta che prevede la concessione della cittadinanza maltese a fronte del pagamento di 650mila euro”, dichiara il Vicepresidente del Parlamento europeo Roberta Angelilli. “Premesso - continua - che i diritti che derivano dalla cittadinanza europea si fondano sulla dignità umana e che pertanto non dovrebbero essere acquistati o venduti in nessun modo, il governo di Malta non può pensare di fare cassa utilizzando uno strumento così importante e delicato. Per di più, non prevedendo l’obbligo di residenza nell’isola come prerequisito per l’acquisto della cittadinanza, tale proposta apre letteralmente le porte dell’Europa a chiunque e a tempo indefinito. La cifra richiesta inoltre lascia presumere che i più probabili acquirenti possano essere le reti criminali internazionali, il che rende ancora più preoccupante la riforma”. “Bene dunque la risoluzione di oggi che invita la Commissione e tutti gli Stati membri a non svilire e squalificare, commercializzandolo, il diritto fondante di ogni Stato nazionale. Mi auguro che Malta ne tragga le conseguenze non portando a compimento questo inaccettabile programma”, conclude Angelilli.

 

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