Responsabilità sociale delle imprese: aprire la strada per la crescita

La Commissione Giuridica ha adottato all'unanimità' un rapporto sulla responsabilità sociale delle imprese

Il Relatore per il Parlamento, l'On. Raffaele Baldassarre, nel suo rapporto condivide la nuova strategia della Commissione europea che definisce la responsabilità sociale delle imprese (RSI) come "la responsabilità delle imprese per il loro impatto sulla società."

"Questa nuova strategia aiuterà le imprese a contribuire allo sviluppo di un'economia sociale di mercato ed a realizzare gli obiettivi della strategia Europa 2020, creando posti di lavoro e aprendo la strada per la ripresa economica", ha dichiarato l'On. Raffaele Baldassarre.

A suo parere, le iniziative e le politiche in materia di RSI dovrebbero essere basate su un mix di misure su base volontaria e, quando necessario, su misure regolatorie al fine di fornire ai consumatori e agli investitori informazioni adeguate sul comportamento sociale e ambientale delle imprese. Nello stesso tempo, misure specifiche mirate alla diffusione della RSI tra le PMI dovrebbero essere elaborate .

"E 'necessario inserire il dibattito in corso sulla responsabilità sociale in un contesto più ampio che, pur garantendo che la RSI rimanga soprattutto una politica volontaria, lasci anche spazio per il dialogo sulle misure regolatorie laddove potrebbe essere appropriato", ha dichiarato il relatore.

"La trasparenza delle informazioni in ambito sociale e ambientale fornite dalle aziende possono contribuire ad aumentare la fiducia dei consumatori e degli investitori. Tuttavia, questo dovrebbe essere fatto in linea con la natura multidimensionale e plurale delle politiche di RSI messe in atto dalle imprese", ha spiegato l'On. Raffaele Baldassarre.

Qualsiasi azione di regolamentazione dovrebbe garantire alle aziende la massima flessibilità di azione in quanto le imprese hanno la responsabilità primaria di portare avanti la RSI. Il relatore e' contario a qualsiasi soluzione unica o globale che porterebbe a inutili oneri burocratici ed a controproducenti restrizioni operative.

Infine, il relatore ritiene che il Parlamento debba fare di un maggiore coinvolgimento delle PMI nella RSI una priorità politica per i prossimi anni. Le piccole e medie imprese infatti, che rappresentano il 98% delle imprese europee e sono strettamente legate alla regione o alla città in cui operano e possono svolgere un ruolo fondamentale nella promozione della RSI.